Birra, biscotti, il «taccuino» e il Mercante in fiera Made in Prato per sostenere la Cattedrale
Un Natale tutto pratese. Torna per il terzo anno «Cose belle di Prato», la campagna promossa dalla cooperativa PratoCultura, in collaborazione con la Diocesi e ArteMìa, che consentirà anche per questo Natale di regalare prodotti che parlano della città e, allo stesso tempo, contribuire al restauro della Cattedrale.
In occasione della festa grande dell’8 di settembre 2022 è stato possibile tornare ad ammirare la facciata del Duomo, ripulita e consolidata in ogni sua parte. Adesso i lavori si sono spostati sul fianco destro della Cattedrale e andranno avanti ancora per qualche mese: l’obiettivo è ripulire e consolidare le superfici lapidee esterne anche del campanile e del transetto.
Per raggiungere l’obiettivo nel minor tempo possibile la Cooperativa PratoCultura ha rilanciato la campagna “Cose Belle di Prato” in previsione del prossimo Natale, dando così la possibilità di regalare un pizzico di Prato e, al contempo, aiutare la città nel restaurare uno dei suoi simboli.
Non è mancata la consueta disponibilità, da parte di alcune aziende e realtà associative del territorio, ad aderire alla campagna mettendo a disposizione i loro prodotti o la loro collaborazione.
Per questo Natale 2022 sarà possibile acquistare due prodotti da gustare durante pranzi e cene in compagnia: un’edizione speciale e limitata della birra artigianale prodotta dell’azienda pratese La Foresta (birra “EVERGREEN”) e i biscotti “Baci da Prato”, una ricetta che lo chef stellato Alberto Sparacino ha appositamente ideato lasciandosi ispirare dai prodotti tipici del territorio pratese.
Grazie alla collaborazione con il gruppo dei “Maledetti pratesi” – che ha raccolto alcuni dei detti più famosi e curiosi di Prato – è nato il Taccuino pratese: un quaderno per gli appunti che riporta detti o proverbi pratesi in ogni pagina.
Per questo Natale PratoCultura propone anche il gioco per eccellenza delle feste: il Mercante in fiera. Una versione del gioco dedicata al Duomo di Prato e al suo museo, il Museo dell’Opera del Duomo.
Sarà infine possibile regalare, o acquistare, un coupon di visite guidate PratoCultura da utilizzare in tutto il 2023; anche in questo caso una parte del ricavato sarà destinata ai lavori di restauro del Duomo.
Adesso si aggiunge alla Campagna l’Olio Extra Vergine di Oliva BIO dell’azienda agricola pratese “Il Moraiolo”.
Vediamo nel dettagli gli oggetti della campagna Cose belle di Prato.

- Birra artigianale “EVERGREEN” (Blonde Ale) 2L – edizione speciale “Cose belle di Prato” – dell’azienda pratese La Foresta: 25 euro.
Si tratta di una birra chiara fresca e dissetante, prodotta con una buona percentuale di frumento, che le dona una tipica dolcezza maltata. Dolcezza ben bilanciata dall’utilizzo di luppoli nobili che le donano un finale secco che pulisce la bocca. Perfetta per momenti conviviali.
Il birrificio La Foresta di Giulio Santanni si trova nella zona tra San Martino e Coiano, all’interno di un vecchio capannone artigianale che è stato completamente ristrutturato e adattato a quelle che sono le esigenze per un microbirrificio.

- Biscotti “Baci da Prato” realizzati secondo la ricetta dello chef stellato Alberto Sparacino, confezione da 15 biscotti: 10 euro.
I biscotti “Baci da Prato” sono una ricetta esclusiva di Alberto Sparacino per “Cose Belle di Prato”. Ispirato dai classici «Baci di Dama», Sparacino ha voluto omaggiare Prato reinventando la ricetta dei biscotti piemontesi e utilizzando gli ingredienti tipici del territorio. In ogni confezione ci sono cinque gusti: partendo dal classico cioccolato, a questo si aggiungeranno la marmellata di fichi, le castagne, lo zafferano e il Vermouth Bianco di Prato. Sparacino ha già collaborato nel 2020 con «Cose Belle di Prato» realizzando il panettone artigianale classico.

- Taccuino pratese – in collaborazione con “Maledetti Pratesi”: 15 euro.
Un quaderno per gli appunti a fogli bianchi senza righe o quadretti, con detti e proverbi pratesi in ogni pagina. Il gruppo «Maledetti Pratesi» è nato nel 2014 su Facebook con una pagina che è ancora oggi molto attiva: un luogo dove condividere foto e scritti che riguardano Prato. Il nome della pagina, ovviamente, è un omaggio a Curzio Malaparte e al suo libro «Maledetti Toscani».

- Mercante in fiera a Prato – gioco da tavola: 20 euro.
Una versione del gioco dedicata al Duomo di Prato e al suo museo, il Museo dell’Opera del Duomo. Opere d’arte famose e altre meno note della cattedrale e del museo diventano le protagoniste delle carte da gioco. Sarà allora possibile battere all’asta “L’altare della Sacra Cintola” o “Il pulpito”: grandi e piccoli potranno diverstirsi con questo intramontabile gioco, ideato nel 1522 da Geronimo Bambarara.

- Visite guidate PratoCultura 2023. Costo di ogni visita: 15 euro.
Un mondo tutto da scoprire fatto di arte, storia, cultura, tradizioni e curiosità, consigliato per chi vuole scoprire il lato meno noto dei luoghi più famosi, o conoscerne di nuovi mai esplorati prima. Il coupon con le visite guidate sarà valido fino al 31 dicembre 2023. Ogni cinque visite guidate, una sarà in omaggio.

- l’Olio Extra Vergine di Oliva BIO dell’azienda agricola pratese “Il Moraiolo” in bottiglie da 0,75L. Costo a bottiglia: 15 euro.
L’azienda “Il Moraiolo” nasce nel 1995 e deve il suo nome al fatto che la maggior parte 3000 piante, disseminate tra le frazioni di Filettole e Carteano, sono della varietà “moraiolo”, appunto. L’olivo Moraiolo rappresenta una delle più celebri ed apprezzate cultivar di olivo, da cui si ottiene uno tra i migliori oli di tutta la penisola italiana.
Si consiglia di prenotare gli oggetti della campagna “Cose belle di Prato” o di contattarci per avere informazioni sulla disponibilità dei prodotti : pratocultura@gmail.com – 340 51 01 749 (numero attivo dal martedì al venerdì con orario continuato 10.00 – 16.30).
da Martedì 13 Dicembre è possibile acquistare e ritirare gli oggetti della Campagna secondo questi giorni e orari: dal Martedì al Venerdì in orario 9.00-13.00, il giovedì con orario continuato dalle 9.00 alle 18.00 e Sabato 17 Dicembre in orario 09.00-13.00.
Il luogo dove recarsi è la sede dell’Associazione ArteMìa in piazza Lippi, n°34 (l’ufficio si trova, venendo da piazza del Duomo, appena prima della piazzetta Lippi; accanto al fruttivendolo che fa angolo con piazza del Duomo).
