Tornano le “Cose Belle di Prato”
Tornano le Cose Belle di Prato: per il secondo Natale sarà possibile contribuire al restauro della superficie esterna della Cattedrale di Santo Stefano acquistando prodotti che parlano di Prato!
Per il secondo anno – noi dell’Associazione ArteMìa insieme alla cooperativa Prato Cultura – abbiamo deciso di lanciare una raccolta fondi: i restauri vedranno coinvolta la nostra Cattedrale ancora per tutto il 2022, data la complessità dell’intervento, e ogni aiuto possibile è importante.
“Proprio come lo scorso Natale, abbiamo voluto cercare tra i simboli pratesi degli oggetti che potessero far subito pensare a Prato. Ci era piaciuta l’idea di offrire la possibilità di regalare qualcosa di “pratese” aiutando, al contempo, la città” ci racconta Gabriele Bresci, presidente della Cooperativa Prato Cultura. “Con somma gioia abbiamo ricevuto la pronta risposta da parte di alcune aziende del territorio che hanno deciso di aderire alla campagna di raccolta fondi mettendo a disposizione i loro prodotti”.
Quest’anno, quindi, è stata coinvolta l’azienda Wally 1925 – con sede a Montemurlo – un marchio storico, nato nel 1925, oggi noto per la linea di profumatori d’ambiente e per i prodotti di bellezza: produrranno, in numero limitato, un’edizione speciale Cose belle di Prato del loro profumatore d’ambiente Arilli di Melagrana. Anche l’Opificio Nunquam – con sede a Tavola – dal 1999 produttore artigianale di liquori, producerà un’edizione speciale del loro famoso Vermouth Bianco di Prato.
Gabriella e Franca Gestri di Wally 1925 Cristina dell’Opificio Nunquam Fabio dell’Opificio Nunquam Lavinia dell’Opificio Nunquam
Non mancherà, anche per questo Natale, un prodotto in edizione limitata e realizzato in esclusiva per Cose belle di Prato: una sciarpa in lana con colori e fantasia ispirati al Duomo di Prato tessuta utilizzando i filati gentilmente offerti dalla Fil-3 – azienda con sede a Montemurlo che dal 1984 produce ed offre una vasta gamma di filati di alta qualità – e realizzata da Fabritex, azienda anch’essa di Montemurlo che dal 1977 opera esclusivamente nel settore dei tessuti Jacquard di alta qualità.

Torneranno i doni che faranno conoscere la città di Prato a grandi e piccini. L’Associazione ArteMìa donerà il ricavato della campagna natalizia di tesseramento 2022 e sarà quindi possibile regalare la loro tessera associativa e un pacchetto di visite guidate, la Diocesi di Prato metterà a disposizione delle guide tascabili del Duomo di Prato, e la Cooperativa Prato Cultura la sua ultima pubblicazione: la guida di Prato per bambini di tutte le età “Guida per picci(o)ni viaggiatori” – Arte e Storia a Prato e nei Comuni della sua Provincia.
Quest’anno anche i ragazzi della Cooperativa Margherita di Prato parteciperanno mettendo a disposizione delle simpatiche tovagliette americane con cibi e ricette della tradizione pratese da loro realizzate.
Vediamo nel dettagli gli oggetti della campagna di raccolta fondi Cose belle di Prato.

Profumatore d’ambiente Arilli di Melagrana, 250 ml – edizione speciale “Cose belle di Prato” – dell’azienda Wally 1925: 30 euro.
Il marchio Wally nasce proprio nel 1925 nel centro di Prato dove viene portato dopo l’acquisto di una prestigiosa officina-profumeria in Viale Volta a Firenze. Dal 1945 al 1973 l’attività continua a Prato, nel Quartiere San Fabiano e nel 1973 si trasferisce nell’attuale sede di Via Della Robbia, 21 a Montemurlo.
Le attuali titolari, Franca e Gabriella Gestri, oltre alla professionalità e qualità della produzione di cui l’azienda è sempre andata fiera, intendono garantire quella continuità familiare che si tramanda dal 1925. Wally propone emanatori di fragranze e profumatori d’ambiente impreziositi da ventagli di bastoncini di legno, in un sapiente equilibrio di sensazioni rilassanti e stimolanti, ma anche profumatori per biancheria in cotone, seta, cachemire o lino; carta profumata alla lavanda per i cassetti; saponi liquidi, bagnodoccia, sali da bagno, shampoo; creme per la cura del corpo, creme e detergenti per la cura del viso; profumi per la persona dalle note olfattive legate alla tradizione toscana, acque di Colonia e talco profumato, nella confezione originale degli anni ’20.


Sciarpa in lana con colori e fantasia ispirati al Duomo di Prato realizzata da Fabritex con filati della Fil-3: 25 euro.
Fil-3 nasce a Prato nel 1984 con un chiaro obiettivo: rinnovare e migliorare il modo di “fare cardato” nel distretto pratese fondendo tecnologia, tradizione e servizio. L’azienda produce ed offre una vasta gamma di filati, dal cardato al pettinato, dal pura lana al puro lino, ai filati fantasia e/o in abbinamento con seta, mohair, alpaca, viscosa, polyammide e polyester.
La vocazione di Fil-3 è essere efficienti e competitivi mantenendo alta la qualità dei filati; questo è possibile grazie al loro servizio di stock-service e alla collaborazione con un pool di stilisti per interpretare gusti e tendenze e lanciare idee che fanno moda.
La Fabritex nasce nel 1977 e da 40 anni opera esclusivamente nel settore dei tessuti Jacquard. Negli anni l’azienda è cresciuta ed è riuscita a fornire un servizio sempre più efficiente e qualitativamente alto. La loro esperienza si è consolidata nel tessuto jacquard per arredamento, abbigliamento, accessorio, sciarpe, tessuti tecnici, gobelin , arazzi. La Fabritex mette a disposizione dei propri clienti la possibilità di essere seguiti durante la fase di creazione del disegno e la messa a punto dell’articolo, infatti da alcuni anni è stato creato uno studio di design e progettazione dotato di due postazioni di CAD tessile per la creazione del disegno jacquard, lo sviluppo della messa in carta e la predisposizione per la messa in telaio.

Vermouth Bianco di Prato, 500 ml – edizione speciale “Cose belle di Prato” – dell’Opificio Nunquam: 20 euro.
L’Opificio Nunquam si trova nella frazione di Tavola: dal 1999 in questo piccolo laboratorio vengono prodotti liquori in maniera prettamente artigianale senza nessun ausilio di macchinari vari e soprattutto senza nessun colorante e senza nessun aroma naturale aggiunto. Dal 2007 viene riprodotto, con le stesse modalità di lavorazione della ricetta originale del 1750, il Vermouth Bianco di Prato, che era ormai scomparso da oltre sessanta anni dalle nostre tavole.
Cristina e Fabio titolari dell’opificio insieme alla figlia Lavinia, curano personalmente tutte le fasi delle lavorazioni dei prodotti a cominciare dalla selezione di erbe e spezie di assoluta qualità ottenute in prevalenza da coltivazione biodinamica e biologica che occorrono per aromatizzare in maniera totalmente naturale il Vermouth ed i Liquori in generale. In questi ultimi anni la gamma di articoli prodotti nel laboratorio si è notevolmente arricchita ed ora consta di diversi amari, bitter, liquori storici, gin ed infine di altri 5 diversi vermouth.
Il Vermouth Bianco di Prato risale a una tradizione contadina ormai scomparsa: veniva prodotto dalle massaie con uva bianca non ancora matura ed erbe raccolte nei campi e servito come aperitivo o digestivo durante le feste natalizie. In un ottimo vino bianco toscano vengono messe a macerare per il tempo necessario, dopo essere state schiacciate in un pestello di marmo, erbe aromatiche, officinali spontanee e variate spezie: Enula campana, genziana, galanga, cannella, calamo aromatico, chiodi di garofano, centaurea, assenzio pontico e romano, coriandolo, noce moscata, bucce di limone e di arancia dolce e amara. Il tutto viene poi completato con l’aggiunta di poco zucchero e di pochissimo alcool ; viene quindi lasciato a maturare per qualche giorno ed in seguito viene filtrato ed imbottigliato in bottiglia (o in fiaschetti) secondo l’antica tradizione. Il Vermouth ottenuto ha colore giallo carico leggermente ambrato, sapore dolciastro con una nota di acidulo ed un retrogusto piacevolmente amarognolo, odore molto intenso speziato e fruttato con un tenore alcolico di 15 gradi. Da bersi fresco come aperitivo, come fine pasto insieme a della biscotteria, da provare con cioccolato magari speziato o con del formaggio erborinato non troppo sapido. Ottimo da solo in qualunque momento della giornata per soffermarsi un attimo ad “assaporare” il gusto della vita, quotidianamente ormai sempre più frenetica e sfuggevole.


Tessera Socio ArteMìa 2022 con una o più visite guidate: 10 euro per la sola Tessera Socio; 15 euro tessera con una visita; 15 + 10 euro per ogni ulteriore visita guidata da aggiungere alla prima.
Un mondo tutto da scoprire attraverso il noto“stile ArteMìa” fatto di aneddoti, curiosità e simpatia; un mondo fatto di Arte, Storia, Cultura, Tradizioni e Curiosità che consigliamo a chi abbia voglia di scoprire il “lato B” dei luoghi più famosi, o di conoscerne di nuovi mai esplorati prima. A chi abbia voglia di ascoltare storie, di sorridere degli aneddoti più strambi e curiosi, di vedere “cosa c’è dietro quel muro” e di curiosare in luoghi solitamente non aperti al pubblico.


Guida tascabile delle Edizioni Libreria Cattolica scritta da Virginia Barni dal titolo “Il Duomo di Prato”: 5 euro.
Tra i possibili regali da fare per aiutare il Duomo di Prato non poteva mancare qualcosa che raccontasse il valore storico ed artistico della Cattedrale di Santo Stefano, uno dei simboli più significativi della città: la guida tascabile delle Edizioni Libreria Cattolica scritta da Virginia Barni dal titolo “Il Duomo di Prato”. La chiesa, ricordata con il titolo di “pieve” in un documento del 994 ma di fondazione ben più antica, crebbe d’importanza in parallelo con lo sviluppo di Prato; all’interno conserva dei veri capolavori d’arte e di storia.

Guida di Prato per bambini di tutte le età della casa editrice Aska “Guida per picci(o)ni viaggiatori – Arte e Storia a Prato e nei Comuni della sua Provincia”. Testi a cura di Veronica Bartoletti e Valentina Donati, con la partecipazione di Federica Tiripelli. Disegni: ideazione e realizzazione Elisa Bindi: 5 euro.
Un libro tascabile, un formato ricco di disegni e illustrazioni che rappresenta una vera e propria guida turistica pensata per un pubblico under 14 e realizzate con grafica e testi che siano uno strumento utile per comprendere, scoprire e conoscere il territorio divertendosi e giocando. Il volume su Prato è il quarto edito dalla casa editrice Aska dopo il primo numero inerente i Comuni del Valdarno Superiore, il secondo su Chianti e colline fiorentine e il terzo sulla storia naturale del Valdarno Superiore.


Tovagliette americane con cibi e ricette della tradizione pratese realizzate dai ragazzi della Cooperativa Margherita di Prato: 5 euro l’una; 6 tovagliette a 25 euro.
Pesche di Prato Cantuccini e Vinsanto Bozza pratese Sedani ripieni alla pratese Brutti Boni Mortadella di Prato
È possibile acquistare insieme alcuni prodotti risparmiando sul totale:
- Profumatore d’ambiente Arilli di Melagrana, 250 ml – edizione speciale “Cose belle di Prato” – dell’azienda Wally 1925 insieme a Sciarpa in lana con colori e fantasia ispirati al Duomo di Prato realizzata da Fabritex con filati della Fil-3: 50 euro.
- Vermouth Bianco di Prato – edizione speciale “Cose belle di Prato” – dell’Opificio Nunquam insieme a 6 tovagliette americane con cibi e ricette della tradizione pratese realizzate dai ragazzi della Cooperativa Margherita di Prato: 40 euro.
Gli oggetti della campagna “Cose belle di Prato” devono essere prenotati contattando l’Associazione ArteMìa e occorre poi fissare con ArteMìa il giorno di ritiro. La distribuzione comincerà dal 04 Dicembre 2021.
Questi i recapiti dell’Associazione ArteMìa: info@artemiaprato.it – 340 51 01 749 (numero attivo dal martedì al venerdì: 9.00-15.00; il giovedì 9.00-18.00 ed il sabato 10.00-13.00).
